Una bella notizia per la nostra Città. E’ Davide Di Finizio, giovane napoletano residente nel quartiere di Bagnoli, uno dei tre vincitori della seconda edizione del Premio Nazionale “Il Sigillo”, sezione Narrativa, indetto dall’Università Popolare di Padova, in collaborazione con le associazioni Casa di Cristallo, Gabinetto di Lettura, Italia-Israele, Italia-Armenia e il Museo Diocesano.
“Il 1915” è stato il tema del concorso. Un anno tragico, si pensi alla Grande Guerra o al massacro degli armeni. Un anno che produsse anche un interessante dinamismo culturale. Infatti, nel 1915 Einstein presentò la sua Teoria della relatività all’Accademia prussiana delle scienze, Kafka pubblicò il suo racconto più famoso “La metamorfosi”.
Il concorso è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune di Padova, con il patrocinio della Provincia di Padova e della Regione Veneto, e si è rivolto a tutte le persone dotate di grande passione per la scrittura, la fotografia e il disegno. Le persone che hanno tanta voglia di comunicare ed esprimersi e contribuire a cambiare lo stato delle cose presenti.
L’iniziativa, infatti, si è articolata in tre sezioni (racconti, fotografie e illustrazioni). Tre prestigiose giurie hanno decretato i vincitori. Giurie presiedute rispettivamente dalla scrittrice Antonia Arslan, dal fotografo Gustavo Millozzi e dal direttore del Museo Diocesano Andrea Nante.
Dottore in Lettere classiche e già vincitore di altri concorsi letterari, Davide Di Finizio è entrato nella terna dei premiati col racconto “La più bella del mondo”, ambientato in una Napoli che, pur attraversata dal dramma della guerra, è la città dei poeti e dei cafè chantant, di Matilde Serao e della buona musica, dell’arte e della vita.
Siamo orgogliosi di giovani come Davide. Giovani che rappresentano le forze del cambiamento, del riscatto sociale,civile e culturale della nostra Città