Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris è intervenuto nell’odierna riunione del consiglio comunale diffondendo ottimismo sulla situazione finanziaria comunale: “Sono convinto che eviteremo il dissesto perchè abbiamo le ragioni tecniche, amministrative, politiche e istituzionali, chi si augura il dissesto è un nemico di Napoli”. Il primo cittadino ha affermato di ”essere pronto a fare qualunque cosa, posso anche camminare scalzo, ma – ha evidenziato – non chiedetemi inciuci o compromessi perche’ in questo caso la mia porta è chiusa”.
De Magistris ha riferito che nei suoi incontri romani non ha chiesto alcuna legge speciale per Napoli, ne’ soldi. ”Abbiamo bisogno – ha spiegato il sindaco – di un percorso ordinario che non ci faccia stare sul baratro del dissesto”. Il primo cittadino partenopeo ha confermato la presentazione del ricorso alla sezioni unite della Corte dei Conti ribadendo che ” Napoli non è in dissesto, anzi a fine anno andremo in avanzo di bilancio. E’ stato un atto coraggioso al momento dell’insediamento della nostra giunta comunale non aver dichiarato il dissesto nonostante la difficile situazione economica trovata a Palazzo San Giacomo”.
De Magistris ha replicato senza tentennamenti alle richieste di dimissioni presentate dall’ex presidente della Confindustria napoletana e consigliere comunale, Gianni Lettieri: “Io non mi dimetto, non scappo”. Stando alle voci che circolano nei corridoi è possibile un mini-rimpasto con il partito democratico e sinistra e libertà. Tornano di nuovo i nomi di Umberto Ranieri e di Antonella Cammardella. Nelle prossime ore il sindaco incontrerà gli esponenti di sinistra e libertà, Carlo Giordano e Ciro Borriello. Infine, da rilevare l’attivismo dell’ex governatore Antonio Bassolino e suoi fans. In caso di elezioni anticipate sarebbero pronti a capeggiare una lista civica della ‘maggioranza silenziosa’. La formazione si chiama “Napoli Città Nuova”.
F.B