La Direzione investigativa antimafia di Napoli ha notificato al Comune di Maddaloni e alla Provincia di Caserta, in qualità di stazioni appaltanti, il decreto interdittivo emesso dal Prefetto di Caserta nei confronti della societa’ B.M.Costruzioni s.r.l. con sede a Trentola Ducenta.
La srl con il Comune di Maddaloni lavora in tre appalti, uno del luglio 2012 del valore dichiarato 968.800 euro; uno del novembre 2012 da 99.833 euro; e un terzo del febbraio 2013 del valore dichiarato di 401.259 euro. Con la Provincia di Caserta, la B.M: Costruzioni ha un appalto del marzo 2012 del valore dichiarato 49.597 euro. Nell’ambito di un procedimento penale per associazione mafiosa ci sono state perquisizione personale e domiciliare con contestuale sequestro a carico del procuratore della società; e ci sono due distinti procedimenti penali a carico dell’amministratore unico e del procuratore della s.r.l. per trasferimento fraudolento di beni aggravato dal metodo mafioso, che, se pur definiti con la loro assoluzione, “possono essere comunque essere apprezzati ai fini amministrativi, come elementi indizianti di permeabilità al condizionamento mafioso”, si legge in una nota.