All’ ex OPG occupato presentato il volume di Giuseppe Aragno “Le quattro giornate di Napoli, Un libro che riesce, attraverso testimonianze e documenti a raccontare la vera e legittima lotta rivoluzionaria di Napoli contro lo spietato nazifascismo.
Onore e gloria eterna ai grandi e piccoli eroi ,”celati per convenienza di Stato” e che, invece, seppero orientare la sete “istintiva” di giustizia e di libertà del popolo di Napoli ad una lotta politica che fu da esempio per l’ intero paese.
Le Quattro giornate di Napoli, che in verità ne furono 20, non furono solo un evento spontaneo, i protagonisti, i personaggi che l’animarono venivano da lunghi anni di militanza politica, di antifascismo. L’insurrezione non nacque dal nulla, ma fu organizzata e diretta.
La lezione che ci perviene dalla Storia è che le attuali politiche liberiste, d’ ispirazione mafiosa, si preoccupano solo “dell’ antisociale” profanando la Costituzione e quant’ altro.
La Resistenza, intesa come lotta alle ingiustizie, è tutt’ ora legittimamente attuale. Essa passa necessariamente per la coscienza di un intero popolo, la cui emancipazione politica rischia di rallentare inesorabilmente se si abbassa la guardia nel marcare, o se necessario sfidare, chi agita le Istituzioni per asservire al potere industriale-finanziario nell’ eludere la corretta gestione della Democrazia. Si applichi la Costituzione. S’ istituisca con i giovani l’ A.P.P.I. (Associazione Permanente Partigiani d’ Italia)
Ciro Ridolfini