Le foto si commentano da sole. Immortalano una bellissima giornata di arte, cultura, musica. Una giornata “arcobaleno” promossa a Casoria nell’ambito delle manifestazioni dell’XI Giornata del Contemporaneo promossa dall’Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani, i Free International Artists e la Camera Forense. Iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Casoria, la Cgil. Ha raccolto molti consensi ed apprezzamenti il progetto “Africo, Vento di Tempesta” del Maestro Enzo Marino.
Un progetto che ha messo al centro i sentimenti della solidarietà e dell’accoglienza.
L’obiettivo mirava ad arricchire le conoscenze, i saperi per analizzare la società contemporanea, favorire lo scambio di informazioni, la contaminazione di culture tra comunità casoriana e quelle extracomunitarie presenti sul territorio. In tanti hanno partecipato al Convegno su “l’accoglienza”, coordinato da Ciro Crescentini. Nel corso del dibattito sono intervenuti Antonio Lamberti della Camera Forense Casoria; Don Antonio Vitiello, Presidente dell’Associazione La Tenda e collaboratore della Caritas diocesana di Napoli;Rosa Schiano, dell’International Solidarity Movement; Antonio Andreozzi, della Cgil, Camera del lavoro;Alfredo d’Eustacchio dell’Associazione Don Peppino Diana/Unicef. Affrontati tempi importanti: il ruolo e le funzioni dei giuristi, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni e delle imprese sociali per l’accoglienza e la tutela di migranti e diseredati. L’impegno dei militanti delle organizzazioni e dei movimenti internazionali pnel sostegno delle battaglie per l’autodeterminazione dei popoli.
Decine di persone hanno ammirato la mostra fotografica“Percorrendo le tracce storiche di Casoria”, una città dalle profonde radici e dalla tradizionale ospitalità. Autori Tommaso Arcella e Mauro Bene e la mostra di foto di luoghi ed attività africane a cura di “Les Amise di Koom” Burkina Faso. Emozianante la performance del Coro Polifonico Cantate Domino diretto dalla Maestra Daniela Michela Di Monaco, soprano Maestro Rosaria Ceci, mezzosoprano Giovanna Giangrande, al pianoforte Maestro Assunta Vilardi.
Belle, coinvolgenti e apprezzate le proposte musicali, di danze, di cibo, di oggetti.
– RAWELGUE DU BURKINA FASO Gruppo etnico “la danza delle maschere”
– TAMMORRE ‘E PARANZA Gruppo (organetto, tammorre e tamburelli). Tammurriate
– LA MESCOLANZA associazione culturale per le danze tradizionali e popolari
– PEPPE DE LUCA – il cantore della tradizione – chitarra, tammorre, castagnelle.
– EMILIENNE – Proposta di cibo etnico
– Proposta di cibo napoletano
– Esposizione di oggetti etnici di “Les Amise di Koom” e del gruppo Rawelgue du Burkina Faso.
(Le foto di Umberto Murolo)