Sinistra Anticapitalista Napoli denuncia l’atteggiamento antisindacale espresso dagli assessori Enrico Panini e Mario Calabresi e il silenzio del Sindaco Luigi De Magistris, nei riguardi dei lavoratori dei trasporti, impegnati in una lotta in difesa dei loro livelli salariali e per un piano gestionale che migliori il servizio pubblico e tagli privilegi e prebende della dirigenza amministrativa del settore. E’ interesse comune dei lavoratori e degli utenti avere un servizio di trasporto pubblico adeguato e sicuro, come in tante città europee, ma purtroppo da troppo tempo i cittadini devono sopportare un disservizio cronico: a prescindere dalle agitazioni sindacali, i mezzi mancano, i pochi circolanti sono vecchi ed insicuri, non vengono assunti nuovi autisti per assicurare il turnover, viceversa si continuano ad elargire stipendi d’oro ai dirigenti, a pagare inutili consulenze. E’ un sistema inadeguato, non più sopportabile. La lotta dei lavoratori contro questo stato di cose deve diventare la lotta di tutti.
Sulla vertenza scende in campo la FILT CGIL Napoli: il “Piano Strategico di Risanamento Stabile e di Rilancio 2017/2019 di Anm non ha sciolto le preoccupazioni circa il futuro dell’azienda e del trasporto pubblico a Napoli” – ha sottolineato la Cgil trasporti “il trasporto pubblico locale è un bene primario che come tale va garantito ai cittadini. Per questo abbiamo espresso le nostre perplessità su un Piano che non chiarisce tutti i nodi sul futuro di Anm. Per le stesse ragioni riteniamo non utili e praticabili forme di lotta che non tengano insieme e in equilibrio il diritto dei lavoratori a protestare con quello alla mobilità dei cittadini“.