L’ex governatore della Campania Antonio Bassolino continua a rilasciare interviste per rilanciare la ‘sua immagine’ . I soliti bene informati sostengono che ‘Don Antonio’ sarebbe orientato a candidarsi per un seggio nel parlamento europeo o addirittura a scendere in campo come candidato a sindaco di Napoli. Stamattina intervenendo a ‘La telefonata’ di Maurizio Belpietro su Canale 5, non si è tirato indietro sulla battaglia politica in corso nel Partito Democratico. “Guardo con simpatia a Renzi, come l’uomo che può allargare consensi e che può battere in campo aperto, dal punto di vista elettorale, il centrodestra – ha affermato – Se questo non avviene, nelle viscere della società italiana rimarrà sempre il dubbio che Berlusconi e il centrodestra siano stati sconfitti giudiziariamente e non politicamente”. “Mi auguro che Renzi possa dare un contributo a stabilire un più alto rapporto di civiltà politica tra schieramenti che si rispettano e si legittimano reciprocamente come avviene in altri Paesi – ha aggiunto Bassolino – ma al tempo stesso guardo con preoccupazione a quanto sta accadendo in tanti congressi. Mi auguro che l’8 dicembre sia una bella giornata”. L’ex governatore ha parlato dell’emergenza rifiuti in Campania. “Adesso non siamo all’emergenza drammatica degli anni scorsi però i problemi ci sono ancora, perchè nessuno può immaginare che la strada sia quella di spendere tanti soldi per mandare i rifiuti all’estero”. “La soluzione è più raccolta differenziata, discariche tecnicamente attrezzate e il termovalorizzatore di Acerra, per il quale mi sono battuto” ma, ha concluso Bassolino, “oltre quell’impianto, che alla fine si riuscì a fare anche grazie al contributo del governo Berlusconi, ci vogliono altri termovalorizzatori per uscire dalla crisi”. La posizione che non raccoglierà molti consensi tra i cittadini napoletani e campani.
Fulvio Buono