Apprezzati i collegamenti a breve raggio
Oltre cinque milioni di persone hanno utilizzato i treni regionali di Trenitalia durante le festivita’ natalizie, per visitare citta’ d’arte e localita’ turistiche. Un incremento del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania i giorni che hanno registrato i maggiori flussi. “Un risultato che testimonia l’impegno e lo sforzo di Trenitalia per offrire un servizio che risponda sempre piu’ alle esigenze delle persone che usano il treno per viaggiare”, rivendicano le Fs. In cima alla classifica delle mete preferite ci sono le grandi citta’: Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Apprezzati anche i collegamenti a breve raggio, all’interno della stessa regione, in particolare verso localita’ di medie dimensioni quali Treviso, Monterosso (Cinque Terre), Modena, Ferrara, Pisa, Prato, Cefalu’ e Pietrarsa-San Giorgio a Cremano, dove si visita il Museo nazionale (oltre 170.000 presenze nel 2018). Sempre piu’ nei giorni festivi e nei fine settimana i treni regionali “sono scelti da milioni di persone per muoversi per motivi di svago, turismo e gite di andata e ritorno nella stessa giornata”, aggiungono le Fs.
I viaggiatori che hanno utilizzato i treni regionali di Trenitalia durante le festivita’ natalizie “hanno apprezzato il servizio di customer care dedicato in esclusiva ai pendolari, primo caso in Europa, a bordo treno e nelle stazioni. Un servizio che trasferisce ai treni regionali alcuni dei plus che fino a ieri erano prerogativa esclusiva delle Frecce”. Accanto al servizio di customer care, Fs ha avviato un piano di rilancio della flotta dei treni regionali e metropolitani: 600 nuovi per un investimento di circa sei miliardi di euro. In cinque anni si rinnovera’ l’80% della flotta regionale di Trenitalia.